Percorso BASE: Alfabetizzazione emotiva e sessuale dei bambini
Il percorso porta nelle agenzie educative un curriculum sull’educazione sessuale che sia educazione al corpo, a come ascoltarlo e abitarlo con consapevolezza, nel rispetto dell’altro, accompagnando i più piccoli nella costruzione di sentimenti, relazioni e rapporti umani il più possibile sereni e scevri da stereotipi e pregiudizi.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’UNESCO raccomandano di educare i bambini alla sessualità fin dalla prima infanzia, allo scopo di accompagnarli ad uno sviluppo sano, consapevole ed equilibrato attraverso informazioni imparziali e scientificamente corrette su tutti gli aspetti della sessualità, e contemporaneamente aiutarli a sviluppare atteggiamenti rispettosi ed aperti che favoriscano la costruzione di società eque.
In assenza di un’educazione sessuale sana e corretta da parte delle agenzie educative, il punto di riferimento per tanti ragazzi resta il modello pornografico offerto dalla Rete. Vista la necessità di contrastare e correggere le informazioni e le immagini fuorvianti veicolate da Internet, durante il periodo puberale diventa sempre più urgente introdurre una prima concettualizzazione di saperi riguardanti l’educazione affettiva e sessuale.
Il percorso scaturisce da un progetto internazionale voluto e finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+, ed è gestito in partenariato con l’Associazione di Promozione Sociale Libelà, che ne cura la direzione scientifica.
L’intervento si fonda su giochi e attività esperienziali basati su artiterapie, coaching umanistico, psicodramma e dialogo su sentimenti, sessualità e relazioni e si snoda in 9 incontri di 90 minuti con i bambini. Il programma prevede inoltre 3 incontri con i genitori, per promuovere una continuità educativa volta a crescere bambini in grado di vivere i rapporti in modo appagante e al contempo responsabile.
Il percorso, già attivo in alcune scuole romane, rappresenta un investimento sulla salute e sul benessere dei bambini, sostenendoli fin dai primi anni di vita nella costruzione di relazioni sane.
Scarica la brochure del Percorso B.A.S.E. del corso e mettiti in contatto con eleonora@ciape.it per maggiori informazioni o per avviare il percorso nella tua scuola.
A chi si rivolge?
Il percorso si rivolge ai bambini a partire dai 6 anni di età e alle loro famiglie.
Quali obiettivi di apprendimento si pone?
Al termine del percorso, i bambini (e le loro famiglie) saranno in grado di:
- riconoscere le fasi di sviluppo del corpo umano (incl. fertilità e riproduzione);
- comprendere e riconoscere emozioni e sentimenti;
- contestualizzare culturalmente il tema della sessualità e la sua dimensione valoriale (incl. i diritti ad essa collegati);
- comprendere come le scelte individuali influiscano sul proprio benessere e su quello altrui;
- promuovere l’empatia con l’altro e il consenso dei corpi, il rispetto della diversità culturale e di genere;
- rafforzare le soft skills attraverso l’alfabetizzazione emotiva, per un miglioramento dell’autostima, della capacità di gestire i conflitti, della fiducia e della sensibilità culturale.
Le fasi del Percorso
Per intraprendere un percorso di educazione affettiva e sessuale efficace, è necessario partire dalla consapevolezza del corpo. Siamo corpo; è attraverso la nostra dimensione corporea che entriamo in relazione con noi stessi, con gli altri e con il mondo.
PRIMO TOPIC: Il corpo
Ognuno di noi ha un corpo unico che merita rispetto, Tutti i corpi sono speciali e unici ed ognuno dovrebbe sentirsi bene con il proprio corpo.
SECONDO TOPIC: Diversità e genere
Famiglie, individui, pari e comunità sono fonti di informazioni e di formazione culturale ed esperienziale rispetto alle nostre idee di ruoli e stereotipi.
TERZO TOPIC: La relazione
Esistono diversi tipi di amicizia. Le amicizie si basano sulla fiducia, sulla condivisione, sul rispetto, sull’empatia e sulla solidarietà. Ci sono relazioni sane e malsane.
QUARTO TOPIC: Il consenso
Ognuno ha il diritto di decidere chi può toccare il proprio corpo, dove e in che modo. La comunicazione è importante in tutte le relazioni, comprese quelle tra genitori/tutori o adulti e bambini fidati, e tra amici e altri.
Dicono di noi...
Valentina, mamma di un bambino di 6 anni: “Grazie mille… che lavoro eccellente e che corso meraviglioso! Mio figlio ha finalmente compreso il concetto di consenso.”
Luisa, mamma di un bambino di 8 anni: “Mio figlio per la prima volta è riuscito a disegnare se stesso, non lo aveva mai fatto prima!”
Michela, mamma di una bambina di 7 anni: “Mia figlia è entusiasta, grazie per avercene dato la possibilità”.
Per maggiori informazioni scrivi a eleonora@ciape.it