BACH

Il patrimonio artistico e culturale come motore dello sviluppo imprenditoriale

È diffusa la percezione che il patrimonio artistico e culturale sia elitario e appannaggio di pochi, o la cui fruizione debba essere resa più viva e avvincente. Ma l’arte e la cultura devono giocare un ruolo più centrale a livello europeo nell’ambito dell’educazione sociale, e diventare un attore economico maggiormente visibile affinché l’intera comunità possa beneficiarne al meglio.

BACH accoglie queste sfide offrendo una serie di strumenti ad hoc:

– un Manuale per lo sviluppo imprenditoriale e della comunicazione rivolto agli operatori settore del patrimonio artistico e culturale, per favorire l’attivazione di partenariati strategici a livello locale e regionale volti a potenziare il bilancio tra sostenibilità economica e valore sociale. Il Manuale consta di 6 sezioni: 1. Metodi per la generazione collaborativa di idee imprenditoriali, 2. Aspetti del placemaking per un patrimonio orientato all’apertura e alla centralità umana, 3. Considerazioni di natura socio-emotiva sui siti del patrimonio artistico e culturale nel processo di generazione delle idee, 4. Strategie di comunicazione e consultazione della comunità e cicli di feedback loop, 5. Vetrina delle strategie digitali per aumentare e mantenere alto l’interesse nei confronti del patrimonio artistico e culturale.

– un Toolkit per lo sviluppo di idee imprenditoriali (non necessariamente a scopo di lucro) in ambito artistico e culturale, che si fondino sulla qualità e sulla centralità dell’individuo, e siano conformi ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030 emanati dall’ONU. Il Toolkit offre strumenti per misurare la qualità e la sostenibilità delle iniziative imprenditoriali sulla base dell’UN 17 SDG 2030, e per valutare in maniera interattiva la conformità della propria idea.

 – una Rete europea multi-attore di stakeholder operanti nel settore del patrimonio artistico e culturale, ma anche dell’imprenditorialità, dell’istruzione formale e della gioventù, del turismo culturale, dei viaggi, dell’istruzione degli adulti e del sociale, che a livello locale e transfrontaliero collaborano alla trasformazione del patrimonio culturale in motore chiave per il benessere economico e sociale della comunità.

Il progetto, finanziato dal programma Erasmus+, è gestito da CIAPE in collaborazione con 9 partner provenienti da Malta (coordinatore), Paesi Bassi, Grecia e Spagna.

Per maggiori info: mobility@ciape.it